“Dell’odio i tristi frutti” Questo odio è stato insegnato nei seminari, e dal pulpito ai fedeli da quei seminaristi divenuti sacerdoti. Come è stato possibile? Infiltrazione nella chiesa di elementi estranei al cattolicesimo! Prendiamo coscienza di questo! Comunisti, massoni, eretici modernisti, utili idioti educati alla mentalità rivoluzionaria delle filosofie atee e illuministe. Finalmente …Altro
“Dell’odio i tristi frutti” Questo odio è stato insegnato nei seminari, e dal pulpito ai fedeli da quei seminaristi divenuti sacerdoti. Come è stato possibile? Infiltrazione nella chiesa di elementi estranei al cattolicesimo! Prendiamo coscienza di questo! Comunisti, massoni, eretici modernisti, utili idioti educati alla mentalità rivoluzionaria delle filosofie atee e illuministe. Finalmente sento un sacerdote che chiama in causa l'aggiornamento di giovanni XXIII. Prendiamo coscienza che la rivoluzione iniziata dal roncalli, realizzata da montini è stata fatta nella consapevolezza che avrebbe danneggiato la Chiesa! È inutile negare questa evidenza! C'è chi critica bergoglio perché ad esempio ha introdotto il termine "rugiada" nella preghiera eucaristica perché ambiguo in quanto di uso rosacrociano, ma ad introdurre questo termine fu paolo VI nei testi liturgici in lingua latina. Ci lamentiamo di bergoglio, ma a distruggere la liturgia è stato paolo VI! Cari amici, apriamo gli occhi! Paolone è come bergoglione! Francesco sarà pure anti papa, falso profeta, anticristo... Chiamatelo come volete, ma il tradimento inizia con Giovanni XXIII e Paolo VI! Riconosco il merito a Giovanni Paolo II e a Benedetto XVI di aver frenato lo sbrago e fatto una battaglia per i valori non negoziabili, ma il guaio era ed è il concilio vaticano II, e quello dovevano ripudiare.
Totale disaccordo dall'affermazione che Paolo VI abbia voluto il male della Chiesa e il respingimento di Cristo fuori di Essa. Ricordo benissimo gli anni '70, anche se ero in giovanissima età: "Signore, non puoi pretendere che noi (Clero e Religiosi/e) non partecipiamo all'emancipazione e mondanizzazione delle società Occidentali di questi anni, che sono gli anni del Mondo-Senza-Peccato, Senza-…Altro
Totale disaccordo dall'affermazione che Paolo VI abbia voluto il male della Chiesa e il respingimento di Cristo fuori di Essa. Ricordo benissimo gli anni '70, anche se ero in giovanissima età: "Signore, non puoi pretendere che noi (Clero e Religiosi/e) non partecipiamo all'emancipazione e mondanizzazione delle società Occidentali di questi anni, che sono gli anni del Mondo-Senza-Peccato, Senza-Paradiso e Senza-Inferno (Imagine, J. Lennon)". Questo era il pensiero NON del Papa, ma del Clero migliore e di quel Clero che non voleva essere considerato provinciale rispetto a quello migliore. --------
Poi venne, da un Paese non-Occidentale (e neppure Orientale), la Polonia, il primo Papa non-Italiano da secoli. E il mondo si commosse, respirò, trovò sbocco a tante speranze e libertà da tante oppressioni. Il mondo, NON i Preti migliori. Quali partiti politici ricevevano il voto di quei Preti, negli anni 1980-2005?
Eclatante la stella Pentalfa sulla mano di paolo VI. Ma nonostante tutti questi messaggi, molti cattolici non vogliono prendere coscienza che la chiesa è stata occupata dai suoi nemici.
